Mercoledì 26/05/2010
Alle 10:30 lasciamo Niteroi.
Appena fuori dalla baia di Guanabara un S/W di 15 nodi ci permette di procedere velocemente.
Non navighiamo da tanto e dobbiamo riprendere il "piede marino".
Fortunatamente non c`è onda e si procede bene.
Siamo al traverso e come vele di prua oltre al genoa usiamo anche la trinchetta.
Si dimostra una valida idea.
Arriva la fine di questa prima giornata e la notte la passiamo in compagnia della luna piena.
Avvistiamo qualche nave.
Giovedì 27/05/2010
Durante la mattinata il vento cala, è un Sud di 5/10 nodi, decidiamo di usare il gennaker per guadagnare qualche nodo in più di velocità.
È una bella giornata di sole, stiamo bene e navigare è davvero un piacere.
Siamo in contatto radio con Alberto e Sabrina del Gioel che si trovano qualche miglia davanti a noi. Tutto procede bene.
Peschiamo 2 tonnetti che cuciniamo subito per il pranzo e altri 2 che teniamo per la cena.
Sono le 14 quando arriva un vento da W di 20 nodi, riduciamo le vele e veleggiamo a 6/7 nodi di velocità.
Venerdì 28/05/2010
Nelle prime ore del mattino il vento da W ci abbandona e siamo costretti a procedere a motore per 3 ore.
Alle 4 però arriva un S/W di 20 nodi che ci fa correre veloci. Abbiamo percorso 132 miglia in 24 ore.
Peschiamo ancora un tonno che mangiamo a tranci.
Dopo pranzo il tangone si rompe nel punto esatto dove Michele lo aveva riparato a causa di un rinforzo del vento. Siamo costretti a procedere al gran lasco.
Sotto costa il fondale si abbassa notevolmente facendo alzare onde fastidiose che rendono la navigazione sgradevole. Strambiamo e ci portiamo al largo.
Nottata sotto groppi con pioggia da bagnarsi fino alle ossa.
Sabato 29/05/2010
Bella giornata di sole. Finalmente siamo entrati nell'aliseo di S/E costante e viaggiamo comodamente.
Alle 19 siamo alle Abrolhos, contattiamo il faro che ci consiglia l`ancoraggio a nord dell'isola Santa Barbara.
Il motore non parte...abbiamo qualche secondo di panico...la batteria del motore non da segni di vita allora usiamo quella di servizio.
Ancoriamo.
Si dondola un pochino ma siamo felici di essere arrivati e dopo un piatto di pasta andiamo subito a dormire.
Alle 6 siamo già in piedi e Michele inizia le varie riparazioni.
Motore: la batteria aveva solo un morsetto scollegato.
Tangone: riesce a riparare il tangone (a Salvador dovremo sostituire il tubo piccolo)
Io mi occupo della pulizia della barca e della riorganizzazione della cucina.
Il meteo prevede due giorni con vento da Nord perciò ci godiamo questa sosta forzata.
Lunedì 31/05/2010
Ci spostiamo nell'ancoraggio a Sud dell'Isola di Santa Barbara. Bagno per ammirare i pesci della barriera corallina nonostante l`acqua sia torbida a causa delle onde.
Preparo il delizioso pudding di Alice.
Domani alle 12 è previsto un forte vento da Sud perciò dopo cena andiamo a dormire presto.
Martedì 01/06/2010
Sono nervosa e non riesco a prendere sonno.
Al 1:00 arriva il vento da Sud sui 30 nodi che ci costringe a lasciare l`ancoraggio troppo esposto.
Gioel si ancora nel lato opposto dell'Isola mentre noi decidiamo di partire per Camamu.
Solo con il genova ridotto veleggiamo a 6 nodi. La luna illumina il mare, l`onda non è ancora formata e il vento di S/E di 30 nodi ci spinge veloci.
Alle 7 arriva il sole e il mare è di un blu incredibile con mille onde che si frangono spumeggianti.
Il vento si stabilizza da Sud sui 20 nodi.
Nel collegamento radio scopriamo che anche Gioel è partita e si trova al nostro traverso.
Mercoledì 02/06/2010
Navighiamo velocemente con un S/W di 20 nodi mentre qualche onda grossa ci fa ballare un pochino. Preferiamo non tangonare con questo vento (la riparazione di Michele non è definitiva) perciò procediamo ancora solo con il genoa.
Alle 18 passiamo punta Mutà ed entriamo nella baia di Camamu particolarmente impegnativa a causa di numerose secche e bassi fondali.
Seguiamo la cartografia e senza problemi alle 19 siamo ancorati davanti a Campinho.
Ci abbandoniamo ad un sonno ristoratore.
www.vagabondsail.com
Alle 10:30 lasciamo Niteroi.
Appena fuori dalla baia di Guanabara un S/W di 15 nodi ci permette di procedere velocemente.
Non navighiamo da tanto e dobbiamo riprendere il "piede marino".
Fortunatamente non c`è onda e si procede bene.
Siamo al traverso e come vele di prua oltre al genoa usiamo anche la trinchetta.
Si dimostra una valida idea.
Arriva la fine di questa prima giornata e la notte la passiamo in compagnia della luna piena.
Avvistiamo qualche nave.
Giovedì 27/05/2010
Durante la mattinata il vento cala, è un Sud di 5/10 nodi, decidiamo di usare il gennaker per guadagnare qualche nodo in più di velocità.
È una bella giornata di sole, stiamo bene e navigare è davvero un piacere.
Siamo in contatto radio con Alberto e Sabrina del Gioel che si trovano qualche miglia davanti a noi. Tutto procede bene.
Peschiamo 2 tonnetti che cuciniamo subito per il pranzo e altri 2 che teniamo per la cena.
Sono le 14 quando arriva un vento da W di 20 nodi, riduciamo le vele e veleggiamo a 6/7 nodi di velocità.
Venerdì 28/05/2010
Nelle prime ore del mattino il vento da W ci abbandona e siamo costretti a procedere a motore per 3 ore.
Alle 4 però arriva un S/W di 20 nodi che ci fa correre veloci. Abbiamo percorso 132 miglia in 24 ore.
Peschiamo ancora un tonno che mangiamo a tranci.
Dopo pranzo il tangone si rompe nel punto esatto dove Michele lo aveva riparato a causa di un rinforzo del vento. Siamo costretti a procedere al gran lasco.
Sotto costa il fondale si abbassa notevolmente facendo alzare onde fastidiose che rendono la navigazione sgradevole. Strambiamo e ci portiamo al largo.
Nottata sotto groppi con pioggia da bagnarsi fino alle ossa.
Sabato 29/05/2010
Bella giornata di sole. Finalmente siamo entrati nell'aliseo di S/E costante e viaggiamo comodamente.
Alle 19 siamo alle Abrolhos, contattiamo il faro che ci consiglia l`ancoraggio a nord dell'isola Santa Barbara.
Il motore non parte...abbiamo qualche secondo di panico...la batteria del motore non da segni di vita allora usiamo quella di servizio.
Ancoriamo.
Si dondola un pochino ma siamo felici di essere arrivati e dopo un piatto di pasta andiamo subito a dormire.
Alle 6 siamo già in piedi e Michele inizia le varie riparazioni.
Motore: la batteria aveva solo un morsetto scollegato.
Tangone: riesce a riparare il tangone (a Salvador dovremo sostituire il tubo piccolo)
Io mi occupo della pulizia della barca e della riorganizzazione della cucina.
Il meteo prevede due giorni con vento da Nord perciò ci godiamo questa sosta forzata.
Lunedì 31/05/2010
Ci spostiamo nell'ancoraggio a Sud dell'Isola di Santa Barbara. Bagno per ammirare i pesci della barriera corallina nonostante l`acqua sia torbida a causa delle onde.
Preparo il delizioso pudding di Alice.
Domani alle 12 è previsto un forte vento da Sud perciò dopo cena andiamo a dormire presto.
Martedì 01/06/2010
Sono nervosa e non riesco a prendere sonno.
Al 1:00 arriva il vento da Sud sui 30 nodi che ci costringe a lasciare l`ancoraggio troppo esposto.
Gioel si ancora nel lato opposto dell'Isola mentre noi decidiamo di partire per Camamu.
Solo con il genova ridotto veleggiamo a 6 nodi. La luna illumina il mare, l`onda non è ancora formata e il vento di S/E di 30 nodi ci spinge veloci.
Alle 7 arriva il sole e il mare è di un blu incredibile con mille onde che si frangono spumeggianti.
Il vento si stabilizza da Sud sui 20 nodi.
Nel collegamento radio scopriamo che anche Gioel è partita e si trova al nostro traverso.
Mercoledì 02/06/2010
Navighiamo velocemente con un S/W di 20 nodi mentre qualche onda grossa ci fa ballare un pochino. Preferiamo non tangonare con questo vento (la riparazione di Michele non è definitiva) perciò procediamo ancora solo con il genoa.
Alle 18 passiamo punta Mutà ed entriamo nella baia di Camamu particolarmente impegnativa a causa di numerose secche e bassi fondali.
Seguiamo la cartografia e senza problemi alle 19 siamo ancorati davanti a Campinho.
Ci abbandoniamo ad un sonno ristoratore.
www.vagabondsail.com