GAMBIER: Ferragosto ad Akamaru

15 Agosto 2011
Alle 7:30 siamo sulla banchina di Rikitea per imbarcarci sul Tokani la navetta messa a disposizione di tutti dal comune per il pellegrinaggio di Ferragosto ad Akamaru.
Una volta nella vita bisogna assolutamente farlo. La navetta si riempe velocemente e belli pressati tra enormi borse frigo, arazzi e la Vergine Maria partiamo per questo trasferimento ricco di canti e preghiere collettive.
I bassi fondali impediscono lo sbarco direttamente sul piccolo molo dell'isola, dobbiamo quindi saltare su lance a motore che ci condurranno a terra.
Tutto procede con ordine e non ci sono feriti o dispersi.
Akamaru è una piccola isola rocciosa a 7 km sud-est di Mangareva scoperta dal navigatore inglese James Wilson nel 1797.
Ogni anno il 15 di agosto per l'Assunzione della Beata Vergine Maria gli abitanti delle Gambier fanno un pellegrinaggio su quest'isola.
Sono poche le famiglie che oggi vivono stabilmente su questa bellissima isola.
Una chiesa in ottimo stato, costruita per volere di Laval, fa capolino tra la folta vegetazione.
Raggiunta la chiesa bianca e blu immersa nel verde troviamo tutti gli equipaggi delle barche presenti alle Gambier: Alter, Pitcairn, Equa Regis, Imaqa e Orion.
Inizia la processione dal molo fino alla chiesa dove viene celebrata la Messa.
Il prete indossa una colorata e profumata corona di fiori e foglie di basilico.
Come al solito la Messa è celebrata con la grande partecipazione di tutti accompagnata da canti meravigliosi.
Per l'occasione vengono preparati dei piatti pronti a base di carne e pesce alla griglia.
Appena usciti dalla chiesa il profumo invitante ci cattura e non resistiamo alla tentazione di assaggiare una di queste prelibatezze.
Il pranzo si trasforma presto in un allegro pic-nic in compagnia di tutti gli equipaggi.
Il piatto comprende pollo alla griglia (o pesce), riso, insalata e pesce crudo al limone e latte di cocco. Da bere una aranciata dal colore sospetto.
Oggi è una bellissima giornata di sole e le famiglie mangareviane approfittano dell'occasione per un pic-nic in famiglia. Dalle loro gigantesche borse frigo escono le più immaginabili prelibatezze.
I ragazzi giocano a calcio lungo il verde viale mentre bambini nuotano e si schizzano in quest' acqua trasparente.
Tutti sembrano divertirsi o rilassarsi.
Dopo mangiato facciamo due passi e seguendo un sentiero tra gli alberi raggiungiamo un cimitero ormai lasciato in balia della vegetazione e degli animali.
Io e Michele siamo felici di poter passare un pò di tempo con François un caro amico conosciuto in Brasile che ha voluto raggiungerci alle Gambier per rivederci prima di fare rotta in Australia dove venderà la sua bella Equa Regis.
Riabbracciarlo è per noi una gioia inattesa e una bella emozione.
Abbiamo così anche l'occasione di conoscere Ania, la sua compagna, una vera appassionata di fotografia che non smette un secondo di scattare foto.
Partecipiamo alla processione fino al molo per riportare la Vergine Maria a Rikitea e ci imbarchiamo sull'allegra navetta.
A degna conclusione di questa bella giornata François invita tutti gli equipaggi per uno dei suoi aperitivi super alcolici che ci vedrà rientrare tutti un pò storti nelle rispettive barche. W François!