Viaggio contro il tempo
Alle 3:30 la sveglia suona e ci prepariamo per partire. Le valigie sono tutte caricate sul California e non ci resta che posare Reva ancora addormentata sul seggiolino. I nonni ci accompagnano e corriamo veloce sulla strada poco trafficata nelle prime ore del mattino. A Linate salutiamo con baci e abbracci e iniziamo questa giornata fatta di code e tanta tanta ma proprio tanta pazienza. Check-in, poi corri alla dogana, solo dopo aver svuotato l'acqua di Reva in un vaso, per i vari controlli.
Il volo Milano- Parigi è tranquillo e veloce.
Arrivati a destinazione inizia un conto alla rovescia di 4h per riuscire a prendere il volo Parigi-Martinica. Il punto è che noi siamo atterrati a Parigi Charles de Gaulle e il nostro prossimo volo parte da Orly nella parte opposta della città. Appena messo piede a terra ci dividiamo. Michele si occupa del recupero bagagli mentre io con Reva nel marsupio vado allo sportello Airfrance per avere i biglietti del bus che fa il collegamento tra i due aeroporti. Ovviamente c'è un problema nei biglietti che mi tiene un ora inchiodata allo sportello.
-3h
Quando finalmente il grave errore di registrazione del biglietto di Reva viene risolto ci imbarchiamo su un lussuoso bus. Reva dorme per tutto il tragitto che normalmente è di 45 minuti ma che ovviamente a causa di traffico oggi percorriamo in 1:15h.
-1.45h
Eccoci a Orly cerchiamo il nostro banco per il check-in e anche se siamo con bambina al seguito facciamo l'interminabile coda come tutti fino a quando riusciamo a spedire nuovamente i nostri bagagli.
-0:45
Rifacciamo immigrazione, mettiamo l'acqua di Reva in un vaso, passiamo la dogana con infrarossi spogliandoci di tutti i possedimenti e messi nelle apposite vaschette. Raggiungiamo il gate pronto ad imbarcare. Michele fa correre Reva per tutti i corridoi mentre io mando un saluto a famigliari ed amici via internet.
-0:15
Alle 13.20 ancora increduli siamo a bordo. Posti 10B e C con un bello spazio per le gambe. Reva che ha appena dormito è tutta pimpante mentre sistemiamo le nostre cose. Arriva la nostra vicina una signora che appena seduta si toglie le scarpe, allunga le gambe ed evita accuratamente i sorrisi di Reva. Siamo ancora a terra mentre riceve una telefonata nella quale si lamenta del posto assegnatole senza finestrino e soprattutto con bambini accanto!!!Ci salverà l'hostess proponendo alla signora un posto con finestrino diverse file più indietro...Tutti contenti mettiamo Reva su un sedile tutto suo e siamo padroni della fila. Il viaggio procede tranquillo e riusciamo a tenerla impegnata tra giochi, cartoni animati, pranzi, giretti al bagno e pisolini. Dopo aver volato contro il tempo per 8 ore alle 16 ora locale atterriamo a Fort de France in Martinica.
Un ora di taxi ci separa da Le Marin e dalla nostra nuova casa dove metteremo fine a questa lunga ma proprio lunga giornata.