La costa Sud di Grenada è un susseguirsi di fiordi profondi che offrono un gran numero di ancoraggi antiuragano. Le baie sono molto frequentate dai diportisti e dopo una campagna di promozione immobiliare numerose belle ville fanno mostra di sé sulla costa seppur ben integrate con il paesaggio che le circonda.
La prima baia è Prickly bay (11°59.75N 61°45.83W) sicuramente l'ancoraggio più frequentato della costa Sud e porto di entrata. A terra si può sbarcare allo Spice Island Marine Service dove si trovano gli uffici della dogana e immigrazione, un mini market, una macelleria, il famoso bar-ristorante The Boatyard, punto di ritrovo di tutti i diportisti. Il pontone del marina offre una trentina di ormeggi attrezzati e un distributore di gasolio sulla testata. Nella parte nord ovest della baia si trova un cantiere, un negozio per la nautica ed altri ristoranti. La baia è affollatissima e riusciamo ad ancorare solo nella parte più esterna su un buon fondo di 12m. Dopo due giorni di bel tempo siamo investiti da una serie di giornate piovose e grigie. Le giornate le passiamo in barca principalmente ma nei momenti di tregua sbarchiamo armati di kway per esplorare la zona e sgranchirci le gambe.
Giovedì 12 finalmente torna il sole e dopo aver fatto il pieno di gasolio facciamo rotta verso est. Ancoriamo a Clarke's Court Bay (12°00.16N 61°43.82W) una grande baia un tempo porto naturale utilizzato dalle navi per carichi di spezie e rhum. Nella parte più profonda della baia si trova il piccolo villaggio di Woburn dove troviamo qualche mini market piuttosto essenziale e ristoranti locali. Il bel Whisper Cove Marina dei canadesi Gilles e Marie offre una ventina di posti, macelleria, ristorante e tanti altri utili servizi. Questo ancoraggio si trova in un punto strategico e ci permette di visitare le baie e gli isolotti che lo circondano direttamente con il dinghy.
Sbarchiamo su Hog Island nella spiaggia che si trova a sud. L'isola è deserta frequentata solo da uccelli qualche pecora e granchi. Facciamo il giro dell'isola a piedi gustandoci la bella vista dalla collina che si trova a nord. Sono due i possibili ancoraggi a hog island: nella zona Ovest si trova un bel ancoraggio particolarmente ridossato e tranquillo che in questo periodo è completamento pieno di barche ferme in attesa dell'arrivo della bella stagione; nella zona Est un piccolo ancoraggio meno protetto ma più fresco. Passiamo la domenica nella bella spiaggia di sabbia bianca, situata ad ovest dell'isola, attrezzata di tavoli e un bar utilizzato dai charter giornalieri.
A sud di Clarke's Court Bay si trova Caliveny Island oggi privata con una principesca residenza costruita nella parte nord ovest.
Il 20 novembre lasciamo l'ancoraggio per raggiungere la capitale St. George. Percorrendo la costa sud passiamo davanti all'immensa università si St George costruita su una scogliera con una vista spettacolare sul mare. Questa grande università ha un ottima reputazione soprattutto per quanto riguarda il corso di medicina. Nel mezzogiorno siamo arrivati ed ancoriamo a Grande Anse Bay. Questa é una delle più grandi spiagge delle Antille. Si sbarca sul pontone di legno del Coconut Beach dove é possibile lasciare il dinghy ma fate attenzione perché nei fine settimana si riempie di barche locali che fanno da taxi per i turisti che sbarcano dalle navi da crociera. Il dinghy rischia presto di trasformarsi in un parabordo per queste grandi e colorate imbarcazioni di legno. In queste giornate di folla la spiaggia viene attrezzata di sdraie ombrelloni, confort e servizi degni di una spiaggia della riviera romagnola. In settimana invece é possibile camminare tranquillamente lungo il litorale davanti ad un mare turchese. A metà della spiaggia si trova anche un mercato di frutta, souvenir e piccoli bar coloratissimo e caratteristico. Poco lontano lungo la strada si trovano invece due grossi centri commerciali dove é possibile fare ottime provviste in termini di qualità e prezzi (In particolare Real Value IGA ha un ottima scelta).
Ci concediamo un ultima giornata in città, percorrendo le vie lasciandoci trasportare dal flusso di persone che attraversa il mercato che anche questa volta ci seduce con i suoi colori, la musica e il suo irresistibile profumo di spezie. Da assaggiare é la marmellata fatta con il frutto della noce moscata, deliziosa!
Il 22 partiamo alle prime luci del mattino e salutiamo Grenada "l'isola delle spezie" che ci ha ospitato e cullato nelle sue belle baie in questo ultimo mese.
Rotta sulle Grenadine.