Nuovi compagni di viaggio ci raggiungono per ripartire alla scoperta di queste belle isole ioniche. Sono a bordo con noi Chiara e Massimo cari amici che già ci avevano raggiunto ai Caraibi. Gli facciamo visitare la città di Corfù che rivediamo sempre con grande piacere perché adoriamo perderci nelle sue vie piene di vita. Scopriamo strade nuove e ogni angolo sembra perfetto per una cartolina o un acquarello. Facciamo presto rotta verso le isole a sud di Corfù. La prima é Paxos con una sosta d'obbligo a Lakka per la bellezza della baia e per una visita al pittoresco villaggio (39°14.28N 20°07.93E). Lasciamo rapidamente questo ancoraggio per veleggiare verso sud fino a raggiungere la vicina Antipaxoi che dista solo 3 Mn dal porto di Gaios. Qui si trovano le più belle spiagge della Grecia con sabbia bianca, acqua cristallina e mare limpido. La guida, in una discutibile traduzione italiana, la definisce "l'isola straverde con un acqua strazzurra". Ancoriamo in una piccola baia (39°09.22N 20°14.01E) dove passiamo la giornata. Chiara e Massimo sbarcano sul molo a terra e raggiungono un piccolo insediamento che conta circa 150 abitanti fissi che si occupano soprattutto di viticoltura e producono, continua la guida, "un vino di ottima qualità difficile da trovare sul mercato". Il giorno seguente ci spostiamo nella baia accanto dove si trova la famosa Vountoum beach e nuotiamo fino alla spiaggia ancora deserta dai colori magnifici tutta circondata da roccie bianche a picco su un mare trasparente. Appena l'ancoraggio diventa troppo affollato salpiamo l'ancora e raggiungiamo l'estremo sud di Paxos che costeggiamo tutta fino all'ancoraggio di Mongonisi (39°10.97N 20°12.22E).
Raggiungiamo la cittadina di Gaios che visitiamo al tramonto e dove passiamo la notte. La mattina sbarco a terra per i rifornimenti e torno a bordo con una bottiglia del famoso rosso di Antipaxos. Sbarchiamo sulla piccola isola di Panagia dove spicca il monastero dedicato alla Madonna che visitiamo in questa bella e calda giornata di sole.
Rotta verso Nord e sosta in piccole baiette deserte in acque trasparenti e circondati da una natura incontaminata che profuma di ulivi e cipressi. Festeggiamo l'ultima sera sorseggiando il famoso vino di Antipaxoi che ci lascia terribilmente delusi...un sapore piuttosto dolciastro a cui siamo poco abituati. Riesce comunque a mettere allegria e festa a questa ultima serata.
La settimana é finita e riportiamo i nostri amici a Corfù dove prenderanno l'aereo che li riporterà in Italia. Grazie ragazzi per aver condiviso con noi questo tratto di strada. Ora che siete esperti "lupi di mare" non ci resta che dirvi: alla prossima!