Dopo tanti giorni di forte aliseo e tempo brutto finalmente si presenta una buona finestra meteo e senza farcelo dire due volte ci prepariamo alla partenza. Salpiamo l’ancora in mattinata e lasciamo sulla nostra scia la città di Fort de France con il suo inarrestabile movimento ed i suoi rumori. Navighiamo al traverso lungo la costa della Martinica ed osserviamo il suo paesaggio particolarmente verde dopo questi giorni di pioggia. Il cielo è sereno, solo la cima della montagna Pelée è circondata da una corona di nuvole. Facendo slalom tra le numerose nasse dei pescatori raggiungiamo la baia di Saint-Pierre e proseguiamo tranquilli ancora ben protetti dall’isola. Nel canale tra la Martinica e la Dominica il vento rinforza, procediamo veloci al traverso con un mare calmo e poca onda. Le condizioni di navigazioni sono ideali. Mentre Dumas avanza rapida e sicura a noi non resta altro che fare il pieno di belle emozioni. Vento tra i capelli, ci lasciamo accarezzare dai raggi del sole, respiriamo a pieni polmoni il profumo del mare ed una dolce sensazione di calore invade ogni cellula del nostro corpo... che meraviglia navigare!
Numerosi uccelli marini ci fanno compagnia in questo tratto di mare, una coppia di fetonti segue la scia di Dumas per un po' mentre delle sule si buttano sui pesci volanti disturbati dal nostro passaggio. Li osserviamo divertiti.
Velocemente superiamo il canale e ci troviamo a navigare sempre al traverso ben protetti dalla Dominica. Al tramonto incontriamo poi una balenottera proprio accanto a Dumas e possiamo osservarla con calma prima che si immerga definitivamente. Il buio è ormai arrivato quando entriamo nel canale tra la Dominica e la Guadalupa. Il vento rinforza ma il mare è sempre calmo, procediamo tranquilli con una mano alla randa e la trinchetta. Prima di andare a dormire Reva viene in pozzetto per ammirare la meravigliosa stellata: il Grande Carro, La stella Polare, la cintura di Orione…davvero uno spettacolo!
La notte procede tranquilla, non incontriamo nessuna nave o barca in navigazione, la luna arriva presto ad illuminare a giorno e il vento gira facendoci avanzare al gran lasco. Nel mio turno delle 2 di notte siamo davanti alla punta del Vieux Fort a sud della Guadalupa quando un gruppo di delfini viene a giocare davanti alla prua di Dumas. Sono piccoli ma numerosi e nonostante sia notte riesco vederli benissimo mentre saltano illuminati dai raggi della luna. Li osservo in silenzio con il cuore pieno di felicità. Assaporo la magia di questo momento dispiaciuta solo di non poterla condividere con il resto dell’equipaggio.
Una nuova giornata inizia con bel tempo e vento favorevole. Avanziamo a vela al gran lasco con tutte le vele aperte. Qualche vela si vede all’orizzonte che sale e che scende. Buttiamo in mare la lenza per provare a pescare qualcosa ma non facciamo altro che collezionare grossi ceppi di sargassi.
Il tempo passa velocemente, stiamo tutti bene e assaporiamo con gusto questa navigazione nelle condizioni ottimali. Avevamo proprio bisogno di sentire nuovamente le belle sensazioni che lo stare in mare è capace di darci.
Verso sera il vento diminuisce,procediamo lentamente ma comunque a vela. La notte passa tranquilla e alle prime luci del giorno siamo arrivati a Saint-Martin. Buttiamo l’ancora a Marigot bay proprio dietro i nostri amici della barca Patago.
Siamo felici di questa piccola navigazione di cui avevamo proprio bisogno, una vera boccata d’aria fresca!
