Il 26 febbraio 2016 alle 11 raggiungiamo l'isola di Marie Galante e ancoriamo a Grand Bourg (15°53.02N 61°19.18W) per espletare le formalità di entrata in Guadalupa. Il fondo non tiene bene e l'onda entra fastidiosa quindi Michele decide di rimanere a bordo mentre io e Reva sbarchiamo in cerca di informazioni. Dopo tanto girare arriviamo all'edificio della dogana che troviamo completamente chiuso e privo di cartelli con orari o altre informazioni. Il vicino ufficio turistico mi fornirà il numero di telefono e riuscirò a chiamare grazie alla gentilezza di un barista che mi presta il suo telefono visto che NON esistono più cabine funzionanti a Grand Bourg (come in tutti i Caraibi aggiungerei io!). Il doganiere placidamente mi dà un appuntamento per domani mattina alle 11 perché oggi nessuno é in servizio?!?
Tornati a bordo partiamo subito alla volta di Saint Louis perché per niente al mondo passeremmo una notte in quell'ancoraggio.
Percorriamo tutta la costa sud-ovest dell'isola dove possiamo ammirare le kilometriche spiaggie deserte prima di arrivare nella calma baia di Saint Louis (15°57.41N 61°19.41W).
La mattina seguente siamo alla stazione dei bus per raggiungere Grand Bourg e rispettare il nostro appuntamento con la dogana. Partiamo in anticipo e siamo contenti di questo trasferimento che ci permette di vedere l'interno di questa bell'isola. Le persone sono sorridenti e molto accoglienti e il conducente insieme alla passeggera si trasformeranno presto nelle nostre guide turistiche. Possiamo ammirare la distilleria Pere Labat molto rinomata, l'abitazione Roussel Trianon, lo zuccherificio che attualmente in funzione visto che la raccolta della canna da zucchero é cominciata. Arrivati a Grand Bourg abbiamo tutto il tempo di visitare la chiesa, il mercato di spezie e verdura e la grande piazza del comune dove troviamo un ottimo wifi aperto a tutti. Passeggiamo sul molo prima di fare finalmente le pratiche di ingresso in Guadalupe. Rientriamo a Saint Louis.
Restiamo in questa baia qualche giorno, Reva approfitta dei due parchi giochi del paese (i primi che troviamo dopo 5 mesi) e noi girelliamo tra le sue vie silenziose e calme.
Ci spostiamo nella vicina Anse de Mays (15°58.51N 61°18.05W) dove ancoriamo davanti alle due belle spiaggie su un acqua calma e trasparente. Ne approfittiamo per fare dei lunghi bagni e grandi nuotate. La mattina seguente partiamo in esplorazione della costa con il dinghy nella vicina Anse de vieux fort fino alla Grosse pointe du Nord. il paesaggio é spattacolare ma le onde diventano fastidiose in questa zona mal protetta quindi rientriamo per terminare la giornata sulla spiaggia davanti a Vagabond con bagni e castelli di sabbia.
Il primo marzo di buon ora facciamo rotta verso la Grande Terre della Guadalupa per raggiungere la sua capitale: Pointe à Pitre.