Sono i primi giorni di aprile e navighiamo lungo la costa sottovento della Guadalupa per raggiungere le piccole isolette Pigeon oggi parco nazionale e meraviglioso sito di immersioni. Lungo il tragitto peschiamo una bella e grossa Dorada che ci fa riassaporare la gioia della pesca dopo tanto tempo. Raggiunte le isole vediamo le boe di ormeggio da utilizzare durante la giornata (gialle per tutti e bianche riservate alle strutture professionali) messe a disposizione al fine di proteggere il sito. Ancoriamo sulla costa della Guadalupa a circa un miglio di distanza (16°10.37N 61°46.18W). Queste isole prendono il nome da Sieur Pigeon proprietario terriero che fu all'origine dell'istallazione e dello sviluppo dell'industria dello zucchero nel 17° secolo. Situate a circa 1 km dal litorale Bouillante queste isole sono costituite da due isolotti di una superficie totale di circa 8 ettari separate da un canale di sabbia largo 30m. Le isole sono composte da roccie vulcaniche ricoperte da una vegetazione secca e spinosa, esse rappresentano una zona unica per la sua ricchezza sottomarina. Nel 1974 Cousteau, che conosceva bene queste isole dove aveva girato scene del film "Le monde du silence", promuove la creazione del parco per proteggere questo sito dal carattere eccezionale. In ragione del suo sostegno un busto di bronzo del celebre esploratore si trova immerso a 12 metri di profondità.
Le raggiungiamo con il dinghy che lasciamo su una boa e ci immergiamo in esplorazione dei fondali. Ci sono tre differenti siti da visitare: i Giardini di corallo lungo la parte est delle isole; la Piscina ovvero la zona compresa tra la piccola e la grande isola; l'Acquario lungo il versante nord della grande isola.
Rimaniamoa bocca aperta per la quantità e varietà di pesci presenti sul fondale: pappagalli, cernie, sergente maggiore, chirurgo, capitano, scatola, carangue e grossi barracuda. Anche il corallo é bellissimo e colorato di differente tipo e forma. Manca solo all'appello la tartaruga verde che si farà vedere sotto Vagabond al nostro ritorno. Un piccolo sito ricco e tranquillo veramente da non perdere.
Il 6 aprile in mattinata percorriamo a vela le 9 mn che ci separano dalla bella baia dei pirati di Deshaies (16°18.45N 61°47.91W). Questo villaggio molto pittoresco, tra mare e montagna, é ricco di belle spiagge dorate e di sabbia rossa, insenature e fiumi. Un tempo rivolto alla pesca e all'agricoltura oggi si é decisamente sviluppato per promuovere il turismo. Tanti negozi di artigianato e souvenir, locali sul lungomare, farmacia, alimentari , panettiere e la mattina un piccolo mercato di frutta fresca. Passiamo qualche giorno in questa bella baia prima di riprendere la rotta verso Nord. Abbiamo la fortuna di assaggiare un delizioso sorbetto al cocco preparato a mano da una dolcissima nonnina del posto. Une meraviglia senza eguali!