Prima capitale della Martinica, Saint-Pierre, si allunga sul contorno della baia ampiamente aperta sul mar delle antille proprio ai piedi della montagna Pelée. Ancoriamo a sinistra del molo (14°44.65N 61°10.68W) vicino alla costa perché il fondale scende rapidamente. Eretta nel 1635 per volontà del Re di Francia con un forte accanto al fiume e il borgo circostante che diventa sempre più esteso. Incendi, sismi e cicloni si susseguono fino all'eruzione del 1902 che cancella dalla carta la città facendo 26000 vittime. Nella rada sono affondate 4 imbarcazioni oggi meta dei dive center della città. Sbarchiamo sul grande molo nel bel mezzo della rada e troviamo ad accoglierci la piazza Bertin primo sforzo per urbanizzare la città dopo la distruzione. Offre un grande spazio libero con panche e la storica camera del commercio completamente ristrutturata in perfetto stile creolo. Accanto il mercato coperto sempre rumoroso e vivace la mattina in particolare il venerdi e sabato. Raggiungiamo poi l'imponente cattedrale di Notre Dame dell'assunzione ricostruita nel 1924 che mantiene integre con sobrieta le tracce dei suoi passaggi anteriori: la chiesa dei Domenicani del XVII sec e le estensioni laterali del 1885. Del convento non resta più traccia solo la percezione dell'ordine che ci circonda testimonia la sua precedente presenza. Percorrendo la via Victor Hugo parallela a quella affacciata sul mare arriviamo al teatro da dove é possibile osservare tutta la rada. È possibile fare le formalità all'ufficio turistico o in un locale sul lungomare poco lontano dalla cattedrale.
Il 25 febbraio 2016 alle 7 partiamo da Saint Pierre per far rotta sulla dominica e percorrere a vela le 43 che ci separano dalla Dominica. Il canale é piuttosto movimentato e l'onda importante ma Vagabond procede rapida e stabile e dopo 20 mn siamo finalmente protetti dall'isola. Le ultime 23 mn le percorriamo con un mare piatto e vento quindi possiamo tranquillamente ammirare la costa verde e selvaggia di quest'isola dalle cime alte e ancora vergini. Nella parte finale le cime ci sventano e abbiamo raffiche e vento irregolare ma siamo praticamente arrivati. Alle 16 ancoriamo a Prince rupert bay (15°34.85N 61°27.95W) dove passeremo la notte. Non sbarchiamo e il giorno seguente riprendiamo il mare facendo rotta su Marie Galante un isola della Guadalupa. Navighiamo di bolina in una bellissima giornata di sole e in 3 ore raggiungiamo destinazione. Ora non ci resta che lanciarci alla scoperta di queste meravigliose isole.