Al largo della costa martinichese si trova un piccolo isolotto disabitato chiamato Roccia del Diamante. Deve questo nome ai riflessi delle sue pareti in certe ore del giorno che evocano la pietra preziosa. Questo isolotto é in realtà un antico vulcano la cui formazione risale ad un milione di anni. Un giorno il magma é venuto in superficie creando il cratere del vulcano, questo si é successivamente spento e il magma solidificato velocemente. Con il passar del tempo la parte esterna del vulcano é scomparsa lasciando solo la parte intern di roccia basaltica che é quello che vediamo ora con i suoi 176 m di altezza e 300 m di diametro.
Oggi questa roccia é abitata solo da numerosi animali e da una vegetazione capace di sopravvivere nonostante il suo pendio e la continua erosione. Sono principalmente gli uccelli marini i frequentatori dell'isolotto che lo hanno eletto a sito ideale per la riproduzione e il riposo perché isolato e inaccessibile. Si possono osservare il nobbi bruno, le sule, fregate, sterne e il bellissimo Phaéton dal becco rosso. Gli altri animali che abitano la roccia sono i pippistrelli che trovano riparo nelle grotte, i gechi, granchi e i molti pesci multicolore che lo rendono un sito di immersione ben conosciuto. La Roccia del Diamante é protetta dal 1994 e il suo accesso é vietato. Per farla conoscere meglio sono state installate delle telecamere le cui immagini sono trasmesse nel museo Bernard David a Diamante o sul sito www.rocherdudiamant.com
Quello che troviamo più affascinante di questo isolotto resta la pagina di storia che si é scritta su di esso tra il gennaio 1804 e giugno 1805. All'inizio del XIX° secolo infervorava la guerra tra Francia e Inghilterra per il controllo delle Antille. Un ammiraglio inglese, Hood, comprese rapidamente l'interesse strategico della Roccia che permetteva di controllare il passaggio di navi francesei dirette a Fort de France. Il 6 gennaio 1804 questa diventa inglese, viene fortificata dai 200 uomini che la abitarono con l'equipaggiamento necessario alla loro sopravvivenza: cannoni, acqua potabile, cibo...La Roccia fu innalzata al rango di nave della Marina di sua maestà sotto il nome di Her Majesty's Ship Diamond Rock! Per 17 mesi le truppe francesi tenteranno invano di riconquistare l'isolotto fino al giugno 1805 quando l'ammiraglio Villeneuve inviato da Napoleone riuscirà a riprendere il Diamante agli inglesi. Oggi ancora qualche resto dell' accampamento inglese é presente sull'isola a testimonianza di questa incredibile pagina di storia militare.
Spesso siamo passati con Vagabond accanto a questo isolotto speduto in momenti di calma o con il mare agitato che frangeva sulle sue sponde ripide e tutte le volte il nostro sguardo veniva catturato dal fascino e dalla storia incredibile legata a questo roccia di basalto che emerge dal mare.
La salutiamo per l'ultima volta e con lui la martinica che ci ha ospitato in questi mesi mentre facciamo rotta verso Nord in direzione della Guadeloupe.
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